La Valle dei Templi ospita l'artista multimediale Fabrizio Plessi


Unire il passato glorioso della civiltà ellenica, faro della cultura occidentale e l'innovazione del futuro e della tecnologia, ecco cosa si propone di fare l'installazione temporanea dell'artista Fabrizio Plessi che si terrà dal 20 maggio al 5 novembre nella monumentale cornice della Valle dei Templi di Agrigento. Plessi, il nome di punta della videoarte italiana, ha scelto questa cornice suggestiva, antica e portentosa per accogliere i visitatori nella sua Monumenta, nove torri ricoperte di tufo che al loro interno ricreano uno spazio virtuale, tecnologico e innovativo. Ma andiamo con ordine e presentiamo Fabrizio Plessi e la sua videoarte. Spettacolo digitale, energia pulita, innovazione e tecnologia sono le parole che meglio rappresentano questo artista poliedrico e all'avanguardia nell'utilizzo della realtà virtuale come arte allo stato puro. Plessi è ormai un personaggio di fama internazionale e le sue opere si ritrovano nei musei di arte contemporanea di tutto il mondo.


La sua è un'arte alla continua ricerca di pacificazione fra Arte, Tecnologia e Natura, tre elementi che nella sua filosofia si incontrano e creano l'ideale perfetto di uomo, calato nella realtà  presente, fedele al suo passato e proiettato nel futuro. Le sue opere uniscono acqua in movimento e monitor spenti, pietre laviche e giochi di luce, materiali sintetici e forme naturali per esprimere questa continua contraddizione che è l'uomo inserito nel suo contesto naturale.

Monumenta e la Valle dei Templi
Per lui, lavorare nella Valle dei Templi, il più grande parco archeologico del mondo, è stato un onore e fonte di grande ispirazione. Questo paesaggio di rovine, di pietre scavate dal tempo, di antichità che persiste nel presente è il luogo ideale per unire l'evocazione del passato e la consacrazione del futuro. E così nasce l'idea di Monumenta, nove torri di forma cubica, ricoperte di pietra tufica, compatte, come chiuse in loro stesse, che, secondo le parole dell'artista, richiamano le linee delle ecatombe, luogo di sacrificio agli dei che si trovano nei pressi del Tempio di Zeus.

Queste nove torri messe in fila, dall'aspetto naturale, antico, perfettamente in sintonia con il paesaggio monumentale, nascondono però un segreto. La loro forma chiusa e compatta non è che un inganno, la pietra muta e liscia al suo interno si espande e parla di infinito, di Natura, di Umanità alla ricerca dell'essenza stessa dell'universo. Come per i grandi filosofi dell'antichità anche per Plessi i quattro elementi fondamentali, aria, acqua, fuoco e terra, diventano l'espressione più concreta del rapporto fra uomo e natura. All'interno delle torri, fra installazioni, proiezioni, lampi di luce e video in technicolor, il visitatore riconoscerà che anche la tecnologia può essere Arte e quindi Natura.

Ogni torre è una sorpresa per i sensi, in una vi è una cascata d'acqua, in un'altra il fuoco e la lava, in una terza vi sarà il vento e la potenza dei tuoni e così via, fino a completare la visita che lascerà un ricordo vivido e suggestivo in tutti coloro che decidono di arrivare nella Valle dei Templi e introdursi in questo Tour dell'arte tecnologica.

Raggiungere la Valle dei Templi di Agrigento è semplice perché vi sono dei pullman di collegamento che partono dal centro città e il costo del biglietto equivale a quello di una corsa extraurbana. Altrimenti puoi, magari con il noleggio auto a Catania, raggiungere il centro di Agrigento che dista poco più di 5 chilometri dalla Valle dei Templi. Da Porto Empedocle si raggiunge facilmente il sito, basta seguire le indicazioni presenti sulla SS 640.

La Valle dei Templi è di per sé uno spettacolo suggestivo e straordinario e grazie a Fabrizio Plessi e alla sua arte, diventa un luogo multimediale proiettato nel futuro, per un'esperienza artistica davvero totalizzante.

Buona visita!

By Antonio....

0 Commenti