Berlino, il centro d'Europa

Berlino è situata nella parte orientale della Germania, a 70 km dal confine polacco. È situata nella regione geografica del Brandeburgo, ma non fa parte dell'omonimo Land, da cui è peraltro interamente circondata. Berlino è il centro dell'Europa e la città simbolo del progresso. Quello che colpisce a prima vista è la grandezza della città e l'insieme armonioso di stili tanto diversi tra loro. Berlino è una città in continua evoluzione e, soprattutto oggi, è in piena fase realizzativa in seguito a un processo di cambiamento iniziato dall'unione della Berlino Est con la Berlino Ovest. Attualmente la capitale della Germania è diventata uno dei più importanti centri politici, culturali, mediatici e scientifici del continente.

Potsdamer Platz
Potsdamer Platz è il cuore di Berlino e del nuovo quartiere Daimler-Benz, disegnato dall'architetto italiano Renzo Piano. Numerose aziende internazionali hanno la loro sede nel quartiere, quali Sony, ABB e Hertie. Oltre agli uffici e ai negozi del centro commerciale Arkaden, il quartiere vanta il Musical-Theater Berlin, il teatro più grande di Berlino, lo Spielbank Berlino, il nuovo casinò di Berlino, il Cinemaxx, il cinema da 17 sale cinematografiche, e il famoso Filmmuseum, il museo del cinema tedesco con la sua bella collezione su Marlene Dietrich. All'interno del modernissimo Sony Center sono conservate la Sala dell'imperatore e la Stanza della colazione dello storico Hotel Esplanade.
Brandenburger Tor
La Porta di Brandeburgo è considerata il simbolo di Berlino e il ricordo della passata separazione. La porta è stata costruita alla fine del XVIII secolo, a somiglianza dei Propilei di Atene, tra Strasse des 17. Juni e Pariserplatz e, dalla costruzione dell'adiacente Muro di Berlino fino al 1989, la porta era circondata dalla fascia della terra di nessuno. Oggi la porta è accessibile a tutti ed è diventato il simbolo delle aspirazioni della Germania unita.
Gendarmenmarkt
Gendarmenmarkt è una delle piazze più belle di Berlino grazie al suo stile rinascimentale italiano. In Gendarmenmarkt si trovano le due famose cattedrali gemelle e il teatro musicale Konzerthaus Berlin.
  • Franzoesischer Dom
  • La chiesa francese è stata costruita all'inzio del XVIII secolo per la numerosa comunità di protestanti francesi esiliati in Germania, ma durante la guerra ha perso la sua cupola originale, ricostruita nel 1983. Sotto la cupola c'è uno stupendo carillon di bronzo: 60 campane che ogni primo sabato del mese ofrono un concerto indimenticabile. Dall'alto campanile della chiesa si ammira un bel panorama su Berlino. All'interno della Franzosischer Dom c'è anche il Museo degli ugonotti.
  • Deutscher Dom
  • La chiesa tedesca è incredibilmente speculare al Franzoesischer Dom ed è stata costruita per i protestanti tedeschi. All'interno è ospitata una mostra permanente sulla storia della Germania, ideale per comprendere la storia contemporanea tedesca.
  • Konzerthaus Berlin
  • Konzerthaus Berlin, ideata dall'architetto Schinkel, è il tempio della musica berlinese e la sede dell'Orchestra Sinfonica di Berlino.
Fernsehturm
La grande Torre della televisone di Alexanderplatz è stata costruita nel 1969 ed è stata il simbolo della Berlino dell'Est. È alta ben 365 metri e dalla sua sommità, dove si trova una piattaforma girevole, c'è un frequentatissimmo bar, soprattutto in estate, ideale per ammirare tutta Berlino dall'alto.
Alexanderplatz
Alexanderplatz è la storica piazza di Berlino, dall'estetica decisamente stalinista, anche dopo la ricostruzione postbellica. Prima della guerra, la Alex, come la chiamano i berlinesi, era il cuore dell'attività della città, ma in seguito è diventata una grande e desolata piazza circondata da alti grattacieli. Oggi, fortunatamente, l'atmosfera sta diventando quella di una volta, così come magnificamente descritta nel romanzo Berlin Alexanderplatz di Alfred Doblin.
Memoriale dell'Olocausto
Tra la Porta di Brandeburgo e Potsdamer Platz è stato costruito il memoriale dell'Olocausto da Peter Eisenman: un campo con 2751 stele dedicato agli ebree che hanno perso la vita durante il periodo nazista.


Il Muro di Berlino

 Il Muro di Berlino, Berliner Mauer, circondava Berlino Ovest per 161 chilometri, era alto tre metri e mezzo ed è stato costruito il 13 agosto 1961. Al momento della sua caduta, avvenuta il 9 novembre 1989, migliaia di berlinesi dell'est superarono la frontiera accolti festosamente dai concittadini occidentali. La caduta del Muro di Berlino simboleggia l'inizio del processo di unificazione della Germania e la fine di un'era storica. Il Muro è stato venduto dal governo della Germania dell'Est e oggi solo alcune parti del muro sono ancora visibile.
Bernauerstrasse
Questa parte di muro lunga 300 metri si trova in Bernauerstrasse ed è classificata come monumento storico. Nel 1998 l'architetto di Stoccarda Sven Kohlhoff ha racchiuso il muro tra due placche di acciaio creando un meraviglioso effetto ottico: il Muro di Berlino si riflette nell'acciaio e sembra infinito.
Invalidenfriedhof
Il cimitero Invalidenfriedhof è attraversato da alcuni resti ancora visibili del vecchio Muro di Berlino.
Brandenburger Tor
Branderburger Tor è il punto storico del Muro del Berlino, ma di questa enorme costruzione non ne rimane praticamente nulla se non dei mucchi di "pezzetti di muro".
East Side Galery
East Side Galery si trova in Muhlenstrasse ed è la più grande galleria di pittura all'aria aperta del mondo. Per un chilometro e trecento metri si susseguono i murales di artisti famosi e sconosciuti che nel 1990 giunsero a Berlino da 21 paesi per realizzarla. Già dagli anni Ottanta i writers utilizzaro il lato Ovest del Muro per i loro progetti artistici e alcuni disegni hanno avuto anche una notorietà mondiale per la loro bellezza o per i loro significati, come il murales di una Trabant bianca che sfonda il muro o quello nel quale Erich Honecker bacia sulla bocca il segretario del PCUS Leonid Brežnev.
Niederkirchnerstrasse
In Niederkirchnerstrasse, a poca distanza dalla East Side Galery, ci sono alcuni resti del muro presso il memoriale della Topografia del terrore.
Parlamento Europeo a Bruxelles
Una piccola parte del Muro di Berlino è stata collocata simbolicamente di fronte al Parlamento Europeo a Bruxelles in Belgio. Dalla caduta del Muro di Berlino è inziato un processo che, oltre alla riunificazione della Germania e alla fine di un'era storica, ha portato a una nuova e moderna visione del continente: l'Europa Unita.
Il Muro e la musica

 Durante i giorni della caduta del Muro di Berlino,, il grande violoncellista russo Rostropovic ha improvvisato un concerto davanti al muro. L'evento ha fatto il giro di tutte le televisioni del mondo e ancora oggi è considerato il requiem per il muro e la Guerra Fredda. Il 21 luglio 1990, per festeggiare la caduta del Muro di Berlino, Roger Waters, bassista dei Pink Floyd, ha tenuto in Potsdamer Platz un grande concerto che ha avuto il suo apice durante l'interpretazione della famosa canzone The Wall. Tra i numerosi ospiti di quel concerto c'erano anche gli Scorpions, gruppo rock tedesco autore di Wind of Change, canzone simbolo della riunificazione della Germania.
Mauermuseum
Tutta ciò che è collegato al Muro, alla sua realizzazione, alla sua storia e alla sua caduta, è magnificamente raccontato al museo del Muro, presso il famoso Checkpoint Charlie di Friedrichstrasse.
Divertimenti notturni
Berlino offre il meglio di sé anche di notte e soddisfa qualunque gusto. I locali sono disseminati praticamente ad ogni angolo e si trova veramente di tutto. Personalmente consiglio di visitare uno stupendo centro sociale-culturale fuori da qualunque logica politica: il "Tachless" che si estende all'interno di un palazzo di quattro piani reduce dei bombardamenti esternamente e, internamente, ristrutturato da artisti e writers berlinesi. Ad ogni piano c'è un locale e c'è anche un laboratorio artistico dove si può accedere liberamente. La musica è dal vivo e con d.j.

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